Con i campionati italiani corsi a Bressanone si chiude definitivamente la stagione in pista 2019.
Sabato 28 luglio ho partecipato ai miei primi (e chissà se non ultimi) campionati italiani assoluti su pista. Le gare corte non sono mai state il mio forte ma quest’anno, avendo ripreso con più lavori veloci e meno chilometri, è stato l’anno in cui ho corso ben tre 5000 su quattro sotto i 14.40. Grazie ai campionati regionali mi sono anche qualificato per gli italiani assoluti e quindi mi dà una buona motivazione per l’inizio della preparazione per la maratona.
L’ultima gara in pista a Bressanone è stata, come immaginavo, molto tattica e corsa a strappi. Questo non agevola certamente chi accusa questi cambi di ritmo come me. Però ci ho provato mettendomi in coda al gruppo e cercando di rimanere attaccato il più possibile. Dopo alcuni strappi, però, ho iniziato a perdere terreno, ma nel finale ho ripreso alcuni atleti andati in crisi. Ho chiuso con un buon ultimo giro in 66 secondi (che per me è già positivo) e concluso questo campionato italiano al 15º posto in 14.36.
Da lunedì scorso ho iniziato ad incrementare i chilometri necessari per la preparazione maratona, che ormai non faccio più da ben due anni.
Viste le tre settimane di ferie lavorative ho nuovamente provato ad effettuare i doppi allenamenti giornalieri sperando che il fisico si ricordi ancora cosa vuol dire fare tanti chilometri.
Domenica sera, dopo i 140 km della scorsa settimana, ho corso come test la Corrida di San Lorenzo, a Zogno.
Gara di 8 km su circuito cittadino molto impegnativo.
Gli atleti che avevano già corso in passato questa gara mi hanno consigliato di non esagerare nei primi giri e di recuperare da metà gara in poi.
Così ho provato a rimanere in coda intorno alla tredicesima posizione fino al terzo giro. Avevo notato che in salita riuscivo ad essere più brillante degli altri così cercavo di spingere in quel pezzo e gestire la fatica nel pezzo più pianeggiante. In questo modo, giro dopo giro, ho recuperato fino alla sesta posizione ed arrivando a ridosso del quarto e quinto.
Con un giro in più mi sarei giocato quelle posizioni, ma sono comunque soddisfatto della prestazione.
Ora si pensa ai campionati italiani di 10 km che si terranno a Canelli l’8 settembre.
Sarà un ottimo test in vista di una mezza che correró a fine settembre.