Una bella emozione vedere la propria foto sulla copertina del numero di dicembre di “AVIS in Valle d’Aosta”. Dalla copertina della rivista sono passati numerosi atleti valdostani in questi anni, da Sergio Pellissier a Paolo De Ceglie, da Dennis Brunod, a Federica Brignone, da Xavier Chevrier a Francesca Canepa, da Greta Laurent a Federico Pellegrino. Di seguito potrete leggere l’intervista stilata da Silvio Trione il quale, insieme a Monica Cunéaz e l’AVIS di Gressan (che ringrazio), hanno pensato a me per questo numero.
René Cunéaz: un maratoneta “scippato” allo sci nordico.
un altro Amico dell’Avis
“Nonostante la giovanissima età, per poter descrivere il già ricco palmarès di René Cunéaz, occorrerebbe molto spazio in più rispetto a quello concesso, ma ci proveremo a farlo… René Cunéaz, 26 anni, valdostano di Gressan, terra di campioni in tutte le discipline (dall’atletica allo sci: Roberta Brunet, medaglia di bronzo ad Atlanta nei 3.000 m., Elisa Brocard, nazionale sci nordico del C.S. Esercito, presente a Sochi; Charlotte Bonin, triatleta nazionale, etc.) René è attualmente tesserato con il Cus Pro Patria Milano, le sue specialità sono il Mezzofondo (5.000-10.000 in pista, Mezzamaratona e Maratona, 10 km su strada). Tuttavia, la sua attività sportiva agonistica era iniziata con lo sci di fondo e nonostante le discrete soddisfazioni ottenute (nel 2009, a soli 20 anni saliva già sul podio nella prestigiosa Marcia Gran Paradiso, gara di sci nordico che si disputa a Cogne), era stato indotto “ad appendere gli sci al chiodo”, deluso – è René stesso che ce lo racconta – “per non aver potuto far parte del Centro Sportivo Esercito, nonostante due medaglie di bronzo ai Campionati Italiani Junior”, per dedicarsi all’atletica, dopo aver, comunque, conseguito il diploma da maestro di sci! E il suo nuovo corso prende avvio nella Società Sandro Calvesi di Aosta, nella quale viene, sin da subito (marzo 2009) seguito nei programmi di allenamento dal Tecnico del Cus Pro Patria Milano, Giorgio Rondelli. Nel 2011, dopo aver effettuato alcuni Cross invernali, tra cui i Campionati Italiani Assoluti, a Varese, inizia una stagione estiva in salita in relazione al suo impegno lavorativo presso la Cogne Acciai Speciali dove, con i turni di lavoro (compreso quello notturno) la sua preparazione trova difficoltà di attuazione. A fine stagione ottiene alcuni importanti risultati: 40° posto assoluto e 28° italiano ai Campionati Italiani di Mezza Maratona a Cremona, in 1h07’49’’. Subito dopo, a Milano, partecipa ad una 10 km su strada concludendo al 5° posto assoluto e 2° italiano. A fine ottobre, insieme ad altri due compagni di squadra vince la staffetta 7 Torri di Aosta davanti a squadre particolarmente accreditate come quelle del Cus Torino. La stagione si conclude al Trofeo delle Alpi, a Cuneo, dove fa segnare il nuovo primato personale sui 10 km, su strada, in 30’42’’, che gli vale la terza posizione a squadre. Nel 2012 giungono, sin dall’inizio, risultati assolutamente apprezzabili: 20° al Cross internazionale del Campaccio, oltre alle vittorie ai Cross di Caselle e di Ciriè ed un 22° posto ai Campionati Italiani Individuali a Borgo Valsugana e un 36° ai Campionati Italiani di Società su 10 km, a Modena. Prima di iniziare la stagione della pista, nella quale migliorerà, i suoi primati personali in tutte le specialità (dai 1.500 ai 10.000 m.), René si cimenta nella Mezza Maratona StraMilano, chiudendo al 13° posto col nuovo personale di 1h06’53’’. Nel finale di stagione, su richiesta del tecnico Rondelli (che evidentemente apprezza particolarmente il talento di Gressan), e con l’accordo della sua Società di appartenenza (Sandro Calvesi di Aosta), passa al Cus Pro Patria di Milano, Società che non fa mistero di ambire al titolo italiano di corsa campestre. I risultati sono sin da subito buoni: 21° al Cross del Campaccio, 13° al “Cinque Mulini”, 6° ai campionati regionali in Lombardia e 2° ad un cross in Piemonte. Ai Campionati Italiani ottiene un 31° posto, a settembre vince la Mezza Internazionale di Monza con un tempo di 1h07’26’’, vince la StraLugano 10 km su strada, ad ottobre 3° al trofeo Montestella a Milano e a dicembre 2° posto alla “tre miglia d’oro” a Novara. Il 2014 è l’anno del debutto nella Maratona che Rondelli ritiene, appunto, alla portata di René e l’obiettivo è quello di esordirvi ai Campionati Italiani, proprio a Milano. Accantonate, almeno temporaneamente, le corse campestri, l’attività di René si concentra nelle gare su strada. A febbraio arriva una vittoria, alla 10km di Magenta, due settimane dopo, ai campionati italiani di mezza maratona a Verona, porta il suo tempo a 1h05’44’’, classificandosi 17° assoluto e 12° italiano, precedendo fior di professionisti. Poi, ancora 2° al Trofeo Sempione di Milano, 1° alla Run Donato di San Donato Milanese. E, soprattutto, vice campione italiano in 2h20’03’’. A questo punto decide, con il suo allenatore, di provare una nuova maratona autunnale e come preparazione, a settembre, corre e vince la “mezza” di Castel Rozzone e la “mezza” dell’isola della Maddalena. Ad ottobre è 2° al Trofeo Montestella con un tempo che fa ben sperare per la Turin Marathon di novembre a Torino. Infatti il responso è di tutto rispetto: 8° assoluto e 2° italiano ed europeo in 2h22’49’’. Ma resta spazio per le ambizioni di René! Il prossimo obiettivo è la Maratona di Berlino di fine settembre 2015.
Evvai René. In bocca al lupo!
l’Avis è con te.